Adeguamento al Decreto Legislativo 81/2008
Entro il 31 maggio 2013 ogni azienda, studio professionale, impresa e qualunque altra attività lavorativa con un numero di dipendenti o collaboratori compreso tra 1 e 10 dovrà predisporre un documento di valutazione dei rischi di esposizione dei lavoratori a pericoli per la sicurezza e la salute.
Cos’è il DVR?
Il
Documento di Valutazione Rischi (DVR) è il documento nel quale devono essere registrate e rese evidenti sia al personale di un’azienda che agli enti preposti al controllo e alla vigilanza, le valutazioni e le conseguenti misure preventive finalizzate alla riduzione dei rischi in ambito lavorativo (
Decreto legislativo 81 del 9 aprile 2008).
Chi deve farlo?
Ogni datore di lavoro (anche con un solo lavoratore) deve redigere il
DVR al fine di individuare tutte le misure di prevenzione e di protezione dei lavoratori e di elaborare eventualmente il programma di miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza.
Entro quando?
Il
DVR va redatto obbligatoriamente
entro e non oltre il 31/05/2013 e aggiornato ad ogni cambiamento che concerne l’impresa.
Entro la stessa data è necessario redigere il
DVR anche in sostituzione dell’autocertificazione ammessa fino ad ora per le imprese
fino a 10 lavoratori.
Sanzioni
Per omessa redazione del
DVR è contemplato l’arresto dai 3 a 6 mesi o un’ammenda da
2.500 a 6.400 euro. Per incompleta redazione del
DVR è prevista un’ammenda
da 1.000 a 4.000 euro in base alla gravità delle informazioni omesse.
Oltre ai controlli eseguiti dagli organi preposti, anche gli stessi lavoratori possono segnalare il mancato adempimento della legge da parte del proprio datore di lavoro.